Quando la realtà supera l'immaginazione

Questa vignetta era destinata a non essere disegnata quando ci è saltata agli occhi questa notizia:

Palermo, accoltellano il figlio
"Non ci restituiva la 600"

PALERMO - Genitori in prigione con l'accusa di aver tentato di uccidere il figlio: "Non voleva restituirci la nostra macchina". Luisa Valpa, 48 anni di Monreale, alle porte di Palermo, e suo marito, Natale Roma di 59 anni, sono stati arrestati perchè ieri sera hanno sferrato una coltellata al figlio pizzaiolo di 30 anni, "colpevole" di non voler restituire la 600 di famiglia. "La usava sempre lui e non voleva ridarcela". La lama si è conficcata nella spalla destra di Antonino per 15 centimetri: una coltellata profonda che non permette ai medici dell'ospedale Villa Sofia di sciogliere la prognosi.

La discussione era iniziata a casa. Il motivo sempre quello: l'uso dell'auto. I militari erano già intervenuti altre volte a casa dei coniugi Roma. Ieri sera, c'erano anche il padre del giovane ferito e la nuora: hanno tentato di mettere pace fra madre e figlio ma la discussione è degenerata in strada. Anche alcuni vicini hanno tentato di dividere i contendenti, ma senza successo. Fino a quando la donna ha estratto un coltello da cucina dalla borsa e, davanti alla pizzeria dove lavora il figlio, ha sferrato il colpo.

E' stato panico in strada. In lontananza stavano già risuonando le sirene dei carabinieri messi in allerta da qualche passante. La madre è svenuta prima che i militari l'accompagnassero in caserma. E' stata ricoverata in ospedale, piantonata. Stamane il trasferimento in carcere, insieme al marito.

(7 agosto 2008)

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